Martedì, 16 Aprile 2024
Diocesi di Tortona
Sua Ecc.za Rev.ma
Mons. Guido Marini
Vescovo

Il Vescovo ha incontrato i Diaconi Permanenti

1/diaconi 4.jpgTORTONA - Domenica 29 ottobre, alle ore 18, nel salone della curia vescovile si è tenuto il primo incontro dei diaconi e aspiranti della diocesi di Tortona. Mons. Vittorio Viola, dopo la consueta preghiera iniziale, ha introdotto la riunione portando l’attenzione sulla Lettera Pastorale, esprimendo il desiderio di ascoltare le eventuali riflessioni sul testo, ponendo l’accento sull’importanza del lavoro d’insieme e in unità.

Prima di dare spazio alla discussione, ha citato l’esempio del Consiglio dei Vicari Foranei che, come forte legame con il territorio, può far calare nella realtà ciò che è suggerito nella Lettera, documento decisivo nel tracciare il cammino per il quale i diaconi possono svolgere un ruolo importante sia per come ciascuno è inserito nel contesto pastorale, sia per il ministero in sé.

A maggio, come è noto, sarà fissato un convegno per poter effettuare una verifica su come essa è stata applicata nelle diverse realtà.

“Le differenti realtà – ha affermato il Vescovo – implicheranno differenti approcci a seconda dei contesti, delle persone e delle situazioni: l’obiettivo e il punto di partenza sono chiari ma potrebbero comportare tempistiche o strategie diverse”. L’obiettivo sostanziale, infatti, rimane l’annuncio del Vangelo oggi, la pastorale che incontra l’uomo là dove vive, non considerando la realtà dell’umano a compartimenti stagni.
Ciò non significa semplicemente “mettere insieme delle iniziative”, ma tenere conto dell’uomo nella sua dimensione unitaria.
“Noi Chiesa – si è chiesto Mons. Viola – riusciamo a raggiungere l’uomo là dove vive o ci troviamo solo impegnati in una logica di mantenimento delle posizioni? Riusciamo a mettere lo spirito missionario in tutto quello che facciamo?”.
Per entrare in questa logica è necessario ripensarsi, compiere scelte, decidere priorità, investire forze, riqualificare la propria vita cristiana.

“La comunità – ha aggiunto – è la forma concreta della comunione e la sorgente di tutto è la Pasqua di Cristo: una comunità cristiana è vera e autentica quando è perseverante nell’ascolto della Parola, nello spezzare il Pane, nella comunione, nella preghiera”.

I contributi dei presenti sono stati per la prima parte incentrati sulle proposte per l’incontro dei diaconi con i fedeli per l’annuncio del Vangelo: l’attività con gli anziani nelle case di riposo e le persone sole, per esempio, l’incontro con le famiglie che scelgono di ricevere un sacramento per un congiunto, il servizio per chi attraversa la fragilità della malattia, la presenza della testimonianza negli ambienti di lavoro.

Mons. Viola ha gettato un seme di riflessione molto stimolante: per compiere il primo passo per mettere in atto fattivamente le proposte, è necessario tenere presente ciò che è scritto nel Vangelo – “godevano della simpatia di tutto il popolo” (At 2, 42-47) – e sviluppare capacità di ascolto e di empatia.

L’incontro è proseguito con interessanti riflessioni basate sulle testimonianze personali dei presenti e numerose sono state le interazioni che hanno toccato diversi temi di rilievo: l’aumento dell’isolamento sociale, in particolare per i giovani, dovuto al progresso tecnologico; la verifica della responsabilità di coloro ai quali amministrare i sacramenti; la crisi della famiglia.

L’incontro si è concluso con la traccia di traiettorie che saranno sviluppate nei successivi appuntamenti, con l’annuncio del ritiro spirituale che si terrà a Lourdes a partire dall’8 gennaio del 2018 e con la recita dell’Ave Maria.

Cristina Bertin

Data: 31/10/2017



Archivio Notizie


Diocesi di Tortona

p.zza Duomo, 12
15057 Tortona (AL)

CONTATTACI

Il magazine della Diocesi

Il Popolo

VEDI ONLINE

oppure

SCARICA L'APP

La radio ufficiale della Diocesi

RadioPNR

VEDI ONLINE

oppure

SCARICA L'APP


©2023 - Diocesi di Tortona