IL GRAZIE DELLA DIOCESI A MONS. MARTINO CANESSA: DIRETTA VIDEO
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Mercoledì 15 ottobre Mons. Martino Canessa, davanti a rappresentanze della Chiesa diocesana e della Città, comunicava ufficialmente che il Santo Padre Francesco aveva accolto la sua rinuncia all’ufficio di Vescovo di Tortona ed aveva nominato suo successore Padre Vittorio Francesco Viola, custode del Protoconvento e della Porziuncola in Santa Maria degli Angeli di Assisi.
Domenica 30 novembre alle ore 16 in cattedrale, con una solenne concelebrazione eucaristica, la Chiesa di San Marziano ringrazierà il Signore e Mons. Martino per il fecondo cammino di questi diciotto anni.
Sono state tante in queste settimane le manifestazioni di amicizia di parrocchie, di associazioni, di istituzioni laiche e religiose nei confronti del Vescovo Emerito.
Ma è giusto e doveroso che, come comunità diocesana, lo facciamo in modo ufficiale nella nostra cattedrale. Saranno presenti le rappresentanze del popolo di Dio: i sacerdoti, i diaconi permanenti, i religiosi e le religiose, i laici che operano nelle parrocchie e nelle aggregazioni ecclesiali, come pure la società civile, rappresentata dai sindaci e dalle autorità civili e militari delle tre provincie che interessano i territori della Diocesi, con i quali, sempre nella distinzione dei ruoli, il Vescovo Canessa ha collaborato. Non mancherà il mondo del volontariato, laico e religioso, che ha occupato un posto di rilievo nel cuore del Vescovo, attento alle tante urgenze che interpellano la nostra carità.
È ancora presto per voltarci indietro e per vedere il percorso che il Signore ci ha fatto compiere nell’episcopato di Mons. Martino.
Ma meritano un accenno alcune strutture che rimandano a finalità formative, culturali e caritative alle quali queste dovevano fare da supporto: la Casa Alpina di Brusson, la Casa Sacro Cuore, le istituzioni di Villa Meardi, la sede Caritas, il Museo Diocesano.
Pastore e maestro soprattutto nel cammino della fede, Canessa ci ha accompagnati ed esortati ad essere un dono di speranza per i nostri fratelli, credenti e non credenti.
Il filo rosso di questo lungo episcopato è stato una parola: servizio.
L’ha resa manifesta con la sua presenza a partire dal lungo peregrinare attraverso il vasto territorio della diocesi: ha toccato più volte fin le più piccole frazioni e le sperdute località di montagna, per rendere più importante qualsiasi evento religioso o civile.
Mons. Martino lascia fisicamente la diocesi; andrà ad abitare a Genova presso le sue suore. Ma non spiritualmente.
Per sempre resterà Vescovo Emerito di Tortona, la sua paternità ora la eserciterà soprattutto accompagnando noi ed il suo successore con la preghiera.
Sono certo che domenica in cattedrale saremo in tanti per esprimere al Vescovo Martino la nostra riconoscenza e per riconfermare la nostra comunione con lui per quel legame di appartenenza alla Chiesa di San Marziano che i disegni della Provvidenza hanno intessuto.
Pier Giorgio Pruzzi
Vicario Generale
Data: 27/11/2014