Ministri straordinari dell'Eucarestia
Il Vescovo ha conferito il mandato dopo il corso di formazione ai Ministri straordinari dell’Eucarestia
TORTONA - Domenica 29 maggio si è tenuta in Cattedrale a Tortona la celebrazione per il conferimento del mandato dei ministri straordinari della comunione eucaristica; la celebrazione, presieduta dal vescovo Mons. Vittorio Viola, ha visto la partecipazione, assieme ai candidati, di molti fedeli e di numerosi sacerdoti che hanno accompagnato i loro parrocchiani, chiamati a svolgere questo importante ministero per la Chiesa.
La solennità del Corpo e Sangue del Signore è sembrata la cornice liturgica più appropriata mentre l’esposizione del Santissimo Sacramento ha reso al momento di preghiera un’intensità spirituale molto significativa.
La giornata si pone a conclusione di un cammino di formazione, organizzato dall’Ufficio Liturgico Diocesano, che per cinque serate, a Novi Ligure e a Casteggio, ha visto impegnati i candidati, i quali hanno approfondito, con l’aiuto di alcuni docenti, i temi del servizio, dell’Eucarestia, della liturgia, nonché degli aspetti più pratici di esercizio del ministero.
Alle 16 Mons. Viola ha dato inizio alla celebrazione esponendo il Santissimo Sacramento e ha quindi guidato la recita del Vespri.
Durante l’omelia ha tratteggiato brevemente il contenuto profondo dell’Eucare-stia: corpo vivo di Cristo, il tesoro più prezioso che la Chiesa custodisce.
Ha quindi indicato quale deve essere lo stile del ministro: messi a contatto l’Eucarestia è fondamentale vivere coerentemente con il mistero, favorendo la comunione reciproca e nelle comunità, mantenendo viva la premura per i fratelli infermi e sofferenti.
Hanno accolto la chiamata della Chiesa, rispondendo “Si, lo voglio”, alle richieste di impegnarsi con diligenza, amore e rispetto nella distribuzione dell’Eucarestia, in piena comunione con i pastori e riempendo la Cattedrale della volontà di servire.
In ginocchio quanti hanno ricevuto dal Vescovo il mandato “perché essi che in Spirito di fede distribuiranno il pane della vita, siano rinvigoriti dalla forza di questo sacramento, e possano compiere il ministero con umiltà e carità, con zelo e fervore”.
Terminata la celebrazione ogni ministro ha ricevuto il tesserino di appartenenza, rilasciato dall’Ufficio Litur-gico e un piccolo sussidio liturgico per l’esercizio del loro ministero.
Don Claudio Baldi
Data: 01/06/2016
