Venerdì, 29 Marzo 2024
Diocesi di Tortona
Sua Ecc.za Rev.ma
Mons. Guido Marini
Vescovo

Venerdì 16 dicembre i giovani della Diocesi hanno ricevuto il Messaggio di Natale del Vescovo

Avvento come tempo di attesa. E nel 2017 il viaggio a Lourdes

TORTONA - Il tema proposto all’assemblea è quello dell’attesa che, se vissuta in modo superficiale e distratto, risulta un momento passivo, privo di speranza e determinato da eventi al di fuori della propria volontà.
Nelle Sacre Scritture, invece, questo tempo assume un significato ben diverso: Maria e sua cugina Elisabetta sono sì in attesa, ma non conoscono passività, anzi, aspettano molto attivamente.

Sempre sull’esempio di Maria ed Elisabetta possiamo affermare che l’attesa autentica è quella proposta dal Vangelo, senza fine, fatta di speranza; avevano la fiducia che qualcosa si sarebbe compiuto secondo le promesse.

Concetto difficile per coloro che nutrono solo “piccoli” desideri a breve scadenza.

Durante l’incontro, sono state proposte due significative testimonianze tese a far comprendere il senso e il valore dell’attesa che si fonda sulla speranza.
Valeria e Federico hanno riportato la loro esperienza di madre e padre del piccolo Samuele che oggi ha 10 mesi, consolidando la loro unione; William, ventitreenne nigeriano, nel 2014 ha attraversato il Mediterraneo e solo lo scorso luglio ha ottenuto il permesso di soggiorno in Italia sentendosi così accolto e non più straniero. Entrambi i vissuti hanno in comune la consapevolezza che il tempo fra una parola e il suo compimento non deve essere sciupato.

Mons. Vittorio Viola concentra l’attenzione sulle figure di Giovanni il Battista e la Vergine Maria, due sentinelle del tempo di Avvento. Su questa terra alcuni sono chiamati più di altri ad aspettare.

Giovanni lo fa da profeta mentre la Vergine, con il sospiro dell’anima, risponde all’Arcangelo Gabriele con: “Eccomi, sono la serva del Signore”.

Sia Giovanni sia la Vergine attendono Dio ed entrambi sono completamente concentrati nel compimento di quella attesa ma la cosa straordinaria, dice Mons. Viola, è che “quando il tutto si compie essi vengono sorpresi dalla novità che porta alla loro vita e ne restano sopraffatti. Giovanni aspettava un giudizio, la scure e Gesù propone la misericordia, la Vergine attendeva il Figlio dell’Altissimo e si ritrova un bambino da allattare, da far crescere, ha tra le braccia il Verbo che non parla, che deve imparare a parlare”.

Il Vescovo raccomanda di lasciare il cuore aperto all’attesa di cose grandi, di non accontentarsi; altrimenti sarebbe come condannarsi a una vita piatta, opaca, senza gusto ed infine conclude ricordando: “Il Signore è venuto a farci visita, si è disposto ad attendere una nostra risposta, non facciamolo attendere troppo a lungo”.

L’adorazione eucaristica, vissuta in silenzio e contemplazione del pane di vita, ha concluso la veglia.
I ragazzi hanno quindi ricevuto una copia del Messaggio accompagnato da un braccialetto con una piccola stella, simbolo della speranza senza fine e una proposta concreta che l’OFTAL vorrebbe realizzare con il Servizio della Pastorale Giovanile: la visita alla Grotta di Massabielle l’estate prossima.
A tal proposito, nel mese di febbraio, si propone ai gruppi degli oratori interessati un incontro informativo ed è stata creata una pagina Face-book “Land of Lourdes” che verrà aggiornata man mano che l’iniziativa prenderà forma.
I partecipanti hanno voluto dire grazie al parroco don Claudio Baldi e al suo vice don Luca Gatti per l’accoglienza, al coro del Santuario della Madonna della Guardia di Tortona per l’accompagnamento musicale e al gruppo Scout di Novi Ligure per l’organizzazione di un momento di convivialità, occasione di scambio di auguri tra i presenti.

Data: 21/12/2016



Archivio Notizie


Diocesi di Tortona

p.zza Duomo, 12
15057 Tortona (AL)

CONTATTACI

Il magazine della Diocesi

Il Popolo

VEDI ONLINE

oppure

SCARICA L'APP

La radio ufficiale della Diocesi

RadioPNR

VEDI ONLINE

oppure

SCARICA L'APP


©2023 - Diocesi di Tortona