Torna la festa di San Pietro sulla vetta del Monte Antola
PROPATA - La festa dell’Antola, dopo il grande raduno dello scorso anno con oltre 800 partecipanti e la presenza di due Vescovi, ritorna nel solco della tradizione d’inizio ’900, quando si saliva sul monte per assistere all’alba con i leggendari “tre salti del sole”, partecipare alla Messa presso la Cappella del Sacro Cuore e pranzare in compagnia, immersi nella natura di inizio estate.
Il monte Antola è da sempre “il monte dei genovesi” ma appartiene alla diocesi tortonese e da secoli è luogo di incontro, scambio e transito per genti e merci provenienti dalle vallate circostanti.
L’Antola non è solo “un monte”, ma un luogo dove le storie di uomini e natura si intrecciano profondamente, creando “un mito” che va scoperto nei suoi molteplici aspetti.
La tradizionale festa quest’anno si terrà sabato 1 e domenica 2 luglio.
Il programma prevede sabato 1 luglio, alle ore 16, la partenza del trattore per trasporto tende da Bavastrelli, alle ore 20 la pastasciutta per tutti offerta dal Parco Antola con i pifferi delle 4 Province e alle ore 22 la fiaccolata dalla Cappella alla vetta con preghiera finale.
Domenica 2 luglio, alle ore 3 di notte ci sarà la partenza dell’escursione guidata da Casa del Romano dal titolo “Facciamo l’alba”, alle ore 5.30 ritrovo in vetta per ammirare l’alba e poi focaccia e bevande accolgono gli escursionisti, alle ore 9 e alle ore 11 Santa Messa celebrata da don Pietro Cazzulo e alle ore 12 ristoro a cura dei rifugisti e dei volontari con musica tradizionale con “Il Ballatoio”.
Per informazioni si può contattare il Rifugio Parco Antola (cell. 339.4874872); apertura solo per il pernottamento, su prenotazione e non si effettua il servizio ristorante.
Non è consentito l’accesso di veicoli a motore.
La festa è l’occasione per godere del magnifico panorama dalla vetta del monte.
Data: 29/06/2017