Giovedì, 28 Marzo 2024
Diocesi di Tortona
Sua Ecc.za Rev.ma
Mons. Guido Marini
Vescovo

Via Crucis in memoria dei missionari martiri

Preghiera per i missionari martiri
Nel 2017 uccisi 23 operatori pastorali

1/via crucis 2.jpgNOVI LIGURE - Nel suggestivo quadro della basilica della Maddalena a Novi Ligure, dinanzi al “Calvario” e al “compianto”, venerdì 16 marzo, in una chiesa gremita di fedeli, si è svolta la Via Crucis in memoria dei missionari martiri, presieduta dal vicario generale mons. Mario Bonati per un impegno inderogabile del Vescovo Mons. Vittorio Viola con l’arcivescovo di Torino Mons. Cesare Nosiglia.

Dopo i saluti della confraternita, il discorso introduttivo di don Stefano Calissano, direttore dell’Ufficio missionario diocesano, ha sottolineato che pregare insieme la Passione di Cristo ci fa ricordare la passione che vive la Chiesa per la fedeltà al suo Signore.

“Pensate – ha detto don Calissano – che nel 2017 gli operatori pastorali uccisi nell’esercizio del loro ministero o nello svolgimento del loro servizio sono stati 23”.
Ha poi espresso l’intenzione di “raccogliere la Chiesa che soffre per la fedeltà al suo Signore e metterla nel cuore di Cristo”, pregando per tutte quelle realtà ecclesiali in cui è pesante vivere la propria fede in Cristo pensando ai cristiani perseguitati, discriminati per la loro fede.

Introdotta da “Signore dolce volto”, ha poi avuto inizio la preghiera.

Intervallata dal canto delle strofe dello “Stabat Mater”, dopo la declamazione dei testi scritturali di ciascuna delle 14 stazioni, i lettori hanno dato lettura di brani dell’esortazione apostolica “Evangelii Gaudium” di Papa Francesco, seguita da una riflessione sul tema dell’annuncio del Vangelo nel mondo attuale e da una invocazione di mons. Mario Bonati.

Il vicario, al termine delle “stazioni”, ha proposto una meditazione sull’inno “Dies irae”, un’antica sequenza che si recitava durante le messe per i defunti, sottolineando che pur essendo i toni del giudizio abbastanza drammatici, l’inno è attraversato da una vena di misericordia infinita.

Molti e profondi sono stati gli spunti di riflessione sul passo “Quaerens me, sedisti lassus: / redemisti Crucem passus: / tantus labor non sit cassus”.

“Cercandomi ti sedesti stanco, / mi hai redento con il supplizio della Croce: / che tanto sforzo non sia vano” a sottolineare la ricerca spasmodica del Signore nei nostri confronti.

Cristina Bertin

Data: 21/03/2018



Archivio Notizie


Diocesi di Tortona

p.zza Duomo, 12
15057 Tortona (AL)

CONTATTACI

Il magazine della Diocesi

Il Popolo

VEDI ONLINE

oppure

SCARICA L'APP

La radio ufficiale della Diocesi

RadioPNR

VEDI ONLINE

oppure

SCARICA L'APP


©2023 - Diocesi di Tortona