Venerdì, 29 Marzo 2024
Diocesi di Tortona
Sua Ecc.za Rev.ma
Mons. Guido Marini
Vescovo

Disposizioni per la benedizione della gola nella memoria di san Biagio

La situazione sanitaria causata dalla pandemia, continua a richiedere una serie di attenzioni che si riflettono anche in ambito liturgico. In particolare ricordiamo di avere particolare attenzione alle norme per la distribuzione dell’Eucaristia, vale a dire:

- il sacerdote o il diacono dopo aver indossato la mascherina, si igienizza le mani;

- si abbia cura di fare in modo che nella processione per ricevere la Comunione si mantengano le distanze;

- la Comunione viene distribuita solo sulle mani avendo cura di non toccare le mani dei fedeli nel deporre l’ostia;

- si offra la possibilità ai fedeli lungo il percorso della processione di igienizzarsi le mani.

 

Il 3 febbraio, giorno della memoria di San Biagio, per la tradizionale benedizione della gola, si procederà nel modo seguente. Terminata l’orazione dopo la comunione, il celebrante invita i presenti a confidare nel Signore medico delle anime e dei corpi, perché in ogni situazione non manchi mai la fiducia nella sua provvidenza e il senso cristiano della speranza. Quindi tenendo le mani stese sui fedeli, che restano fermi al proprio posto, recita la seguente orazione (Benedizionale, pag. 802, n. 1943):

 

“Noi ti rendiamo grazie, Dio onnipotente,

che hai creato l’uomo per la gioia e la vita immortale,

e con l’opera redentrice del tuo Figlio

lo hai liberato dalla schiavitù del peccato, radice di ogni male.

Tu ci doni la certezza che un giorno

sarà asciugata ogni lacrima

e ricompensata ogni fatica sostenuta per tuo amore.

Benedici i tuoi figli,

che nella piena adesione alla tua volontà

ti invocano mediante l’intercessione di san Biagio,

perché, liberati dal ogni male del corpo e dello spirito

e confermati nella grazia del tuo Spirito,

glorifichino in parole e opere il tuo santo nome.

Per Cristo nostro Signore. Amen”

 

Terminata l’orazione si pronuncia, una sola volta e per tutti i fedeli che restano al loro posto, l’invocazione tradizionale:

 

“Per l’intercessione di San Biagio, vescovo e martire,

il Signore ti liberi, dai mali della gola e da ogni altro male.

Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen”.

 

Viene impartita quindi la benedizione conclusiva con la formula trinitaria consueta:

“E la benedizione di Dio onnipotente,

Padre e Figlio + e Spirito Santo,

discenda su di voi, e con voi rimanga sempre. Amen”.

Segue il congedo.

 

 

Don Claudio Baldi

Direttore Ufficio liturgico diocesano

Data: 20/01/2021



Archivio Notizie


Diocesi di Tortona

p.zza Duomo, 12
15057 Tortona (AL)

CONTATTACI

Il magazine della Diocesi

Il Popolo

VEDI ONLINE

oppure

SCARICA L'APP

La radio ufficiale della Diocesi

RadioPNR

VEDI ONLINE

oppure

SCARICA L'APP


©2023 - Diocesi di Tortona