Madre Guglielmina Remotti a 140 anni dalla nascita
Il 15 settembre le Piccole Figlie del S. Cuore hanno ricordato la fondatrice
SALE - Nella cornice liturgica della memoria dell’Addolorata, la congregazione delle Piccole Figlie del Sacro Cuore ha celebrato lo scorso 15 settembre il 140° anniversario della nascita della fondatrice, Madre Guglielmina Remotti.
Il vicario episcopale per i religiosi, don Maurizio Ceriani, ha celebrato l’eucaristia nella cappella di Casa Madre a Sale, sottolineando come, nei misteriosi disegni della Provvidenza, la data di nascita della Madre già portasse in sé i tratti della sua chiamata ad essere, come Maria, ai piedi della Croce unita all’offerta del Cuore di Cristo.
Guglielmina era nata a Sale nel 1881 e il suo compaesano don Amilcare Boccio, conoscendo la fede e la vita di fede di questa giovane, vide in lei una valida collaboratrice per dare vita a quella nuova Famiglia Religiosa che il Signore gli aveva ispirato.
Guglielmina disse il suo “sì” al Signore accogliendo la chiamata a realizzare il primo gruppo di coloro che avrebbero iniziato la Congregazione delle Piccole Figlie del Sacro Cuore.
Il 25 marzo 1924, solennità dell’Annunciazione, don Boccio, per la prima volta, riunì la nuova comunità religiosa e quattro giovani donne fecero i voti di castità, obbedienza, povertà e consacrazione speciale al Sacro Cuore di Gesù davanti al Santissimo Sacramento.
Madre Guglielmina mise a disposizione la sua casa, una “Piccola Betlemme”, in cui però non mancava l’essenziale: il desiderio di donare completamente la vita per conoscere e far conoscere, amare e far amare il Cuore di Gesù. Madre Guglielmina ricoprì subito l’incarico di superiora generale e lo mantenne per oltre un trentennio, guidando le suore con soavità e fortezza, limpido esempio di fede e di operosa carità.
Data: 25/09/2021