GIORNATA PER LA SANTIFICAZIONE
TORTONA - Venerdì 27 giugno, festa del Sacro Cuore di Gesù, si terrà la consueta “Giornata per la santificazione” per i sacerdoti, diocesani e religiosi, e per i diaconi permanenti.
Quest’anno l’incontro sarà impreziosito da una cara ricorrenza giubilare: il venticinquesimo della consacrazione episcopale del Vescovo Mons. Martino Canessa. Infatti, il Cardinale Giovanni Canestri, Arcivescovo di Genova, lo scelse quale Vicario generale per la Diocesi, lo volle suo Ausiliare e lo consacrò Vescovo nella Cattedrale di San Lorenzo il 9 luglio del 1989.
Il fausto anniversario sarà festeggiato nello stile di Papa Francesco cioè nella semplicità di un incontro famigliare tra il presbiterio e il suo Pastore, in uno spirito di comunione.
Sarà l’occasione per mettere al centro della riflessione e della preghiera il Sacramento dell’Ordine “dono e mistero”. Così il Papa San Giovanni Paolo II: “Nel suo stato più profondo, ogni vocazione sacerdotale è un grande mistero, è un dono che supera infinitamente l’uomo”.
Supportati dal magistero ordinario di Papa Francesco sul Sacramento dell’Ordine, sacerdoti, religiosi e diaconi chiederanno al Signore motivazioni profonde per la loro missione di Pastori di una Chiesa che è comunità del Risorto; di una Chiesa che è Corpo del Signore.
Il programma della giornata prevede alle ore 9.30 il ritrovo dei partecipanti in Seminario a Tortona. L’adunanza si aprirà nel salone con la recita delle Lodi, a cui farà seguito la meditazione.
Alle ore 11.00 l’adorazione Eucaristica nella Cappella.
La mattinata si concluderà con il pranzo in comunione fraterna offerto dalla Diocesi.
I Sacerdoti si faranno carico nelle celebrazioni eucaristiche della domenica successiva di coinvolgere tutti i fedeli, illustrando il significato ecclesiale dell’evento per la nostra Diocesi e formulando un’intenzione specifica per il Vescovo nella preghiera dei fedeli.
La festa del Sacro Cuore di venerdì 27 giugno si chiuderà nella parrocchiale di Stradella dove, alle ore 21, il Vescovo ordinerà Diacono Matteo Fiorani, chierico del nostro Seminario.
Data: 11/06/2014
