Nuove parrocchie coinvolte nell'esperienza formativa - Il primo GREST di Bastida Pancarana
Si è concluso il primo Grest della storia di Bastida Pancarana, organizzato e soprattutto fortemente voluto dal parroco, Padre Thomas Ngassa.
Dall’11 al 29 giugno cinquanta bambini hanno pregato, giocato, cantato e ballato nei locali dell’Oratorio, nel cortile e nell’area verde che alcuni genitori e volontari (parroco compreso) hanno rimesso a nuovo offrendo il loro tempo, insieme alla buona volontà.
Tema del Grest è stato lo slogan “PassParTù” inteso come insieme di parole-chiave che hanno richiamato i valori del perdono, dell’amicizia ed in generale del rispetto verso il prossimo.
Parole tenute segrete, proposte ogni giorno con una scenetta, un disegno colorato, un breve brano del Vangelo legato al contesto, una preghiera tenendosi per mano: tutto ciò ha condotto i bambini a riflettere in modo piacevole sul significato dei vocaboli che, uno dopo l’altro, venivano svelati.
Poi i simpatici bans fatti di gesti divertenti e di musica briosa, seguiti dai balli più in voga negli ultimi anni, in compagnia di quindici simpaticissimi giovani animatori che, entusiasti di questa esperienza indimenticabile, sperano che tutto ciò si ripeta per gli anni a venire.
Molto, ma molto “sentito” il momento della partenza per il pranzo con la sfilata delle squadre “a bandiere al vento” per giungere alla vicina pizzeria gestita da Vittorio che, insieme a diverse mamme, si è fatto in quattro per accontentare tutti.
Altrettanto apprezzata la “siesta” del dopo pranzo cui facevano seguito i diversi laboratori: danza, astronomia, lavoretti manuali dai quali sono nati quadretti con riso e pasta, collane e spille modellate e poi dipinte, portamatite con le mollette da bucato, fermacarte con i sassi raccolti sulla riva del Po, oggetti che hanno dato vita a un grazioso mercatino svoltosi nella serata finale del centro estivo. Tanti bei momenti di condivisione vissuti durante le pause per il pranzo oppure facendo merenda con pane e cioccolata offerti dalle mamme, ma anche durante le uscite settimanali a Volandia, all’Oasi Faunistica di Sant’Alessio e al convegno diocesano Mondoratori tenutosi a Casella Scrivia.
Ovviamente gli imprevisti non sono mancati, soprattutto ha funzionato l’infermeria ma, niente paura, nessun caso grave! II giorni sono passati velocemente con i quindici animatori impazienti di scoprire i punteggi assegnati al loro gruppo per le varie attività giornaliere.
Alle 16.30 sul prato, dopo i balli di gruppo, il discorso introduttivo di Padre Thomas precedeva il momento tanto atteso e temuto, ossia l’assegnazione dei fatidici punti fra la gioia o la delusione delle varie squadre. Il suono delle campane per l’imminente Messa contribuiva a tacitare l’esultanza dei vincenti e i commenti... ehm... a volte non proprio eleganti dei perdenti.
Poi il “vero momento finale”: la preghiera conclusiva recitata in coro da animatori, bambini, nonni e genitori per ringraziare il Signore di tutto ciò che era avvenuto nella giornata.
Sabato 30 giugno è “andata in scena” la riuscitissima festa conclusiva del Grest. Alle ore 18 ha avuto inizio la suggestiva “Messa al campo” animata dai capigruppo e dai bambini, cui è seguita la cena all’aperto preparata da alcuni instancabili collaboratori che, a seconda delle esigenze, sono pronti a svolgere i servizi più disparati.
Poi il divertimento con il numero del bravissimo Mago Tommy, il filmato con i “momenti shock” del Grest, una semplice e divertente sfilata di moda nella quale è stata inserita una scenetta in dialetto locale, gli allegri balli di gruppo e la premiazione finale ricca di trepidante attesa e di collane di caramelle per tutti. Un successo per la piccola comunità bastidese che, giorno dopo giorno, ha assistito piacevolmente sorpresa a questa bella avventura estiva vissuta insieme a Gesù, l’amico di sempre! l
Data: 28/07/2012
